PROGETTI: OSPEDALE VIRTUALE

Finanziato dalla Fondazione Roma, presso l’Istituto di Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, è attivo dal 1996 un programma per la gestione della Cartella Clinica Pediatrica realizzato principalmente grazie all’impegno finanziario dell’Associazione NuovArmonia.

Il programma oltre a gestire una cartella clinica di istituto connessa con tutti i servizi di diagnostica strumentale e di laboratorio, gestisce anche l’attività clinica di Pronto Soccorso e il Servizio per il Trasporto delle Emergenze Neonatali (STEN).

Il programma è l’unico in Italia ad aver connesso in rete più ospedali; si è creata infatti grazie alla Telecom una rete VPN tra l’Istituto di Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e gli ospedali di Frosinone, Cassino, Sora ed Alatri.

Per l’interesse suscitato la realizzazione è stata presentata al Congresso nazionale della Società Italiana di Pediatria, al congresso nazionale dell’American Accademy of Pediatrics e in una delle sessioni della Sanità dell’OMAT 2001.

Questi 5 ospedali hanno una completa cogestione delle cartelle cliniche di pronto soccorso e attuano normalmente la procedura del consulto on line con l’invio (tra i presidi interessati), di qualsiasi tipo di analisi strumentale comprese le immagini radiologiche, le TAC e quanto altro sia necessario.

La rete è in programma anche presso il Servizio per il Trasporto delle Emergenze Neonatali in modo che ogni neonato fin dalla nascita possa avere garantita una connessione diretta con lo STEN e possa essere facilitato l’invio di tutti i dati clinici prima di attuare qualsiasi tipo di trasporto o di programmare qualsiasi tipo di intervento.

Poiché il centro direzionale dello STEN del Lazio è presso l’Istituto di Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” abbiamo quale obiettivo quello di collegare tutti i punti nascita del Lazio con il nostro centro.

Nella fase sperimentale si vorrebbero collegare al Policlinico Umberto I di Roma, almeno dieci centri in modo da comprovare la validità e l’efficacia del sistema, questa connessione dovrebbe essere realizzata con linee ADSL 1000/512 (ne servirebbero appunto 10) per un periodo adeguato di prova con l’obiettivo successivo di essere riconosciuti al livello regionale ed attuare poi una connessione di tutti i centri del Lazio.

L’associazione ha fornito i fondi per l’acquisizione di molti programmi e per il pagamento di un programmatore, per la realizzazione di un sistema di cartella in grado di connettere reparti, laboratori, dipartimento di emergenza e servizi di analisi strumentali creando un unico file clinico per ogni bambino.

Si è creato un data base connesso al sistema di cartella clinica in grado di condividere le cartelle cliniche dei neonati critici; il sistema si avvale anche della trasmissione via etere dai mezzi di soccorso e permette una chiara visione dei posti regionali disponibili di terapia intensiva neonatale dal centro di controllo.

Si è creato un programma in collaborazione con l’istituto di Anestesia E Rianimazione del Policlinico Umberto I che permette la registrazione di tutti gli atti compiuti dall’anestesista durante l’intervento e di essere contemporaneamente seguiti dal centro di controllo che può valutare, oltre all’andamento degli interventi, anche l’occupazione e l’utilizzo più razionale delle sale operatorie.